L’ultima estate senza aeroporto per Valona e il Sud dell’Albania

L’ultima estate senza aeroporto per Valona e il Sud dell’Albania

L’aeroporto avrà un collegamento stradale dedicato e una rete idrica di nuova costruzione. Ospiterà anche una scuola per la formazione dei controllori del traffico aereo. La gestione della struttura sarà affidata all’aeroporto di Monaco, uno dei migliori in Europa.

L’importanza di questo progetto è significativa da molti punti di vista. Non solo alleggerirà l’ormai elevatissimo traffico che grava sull’aeroporto di Rinas-Tirana, ma permetterà a tutta l’Albania meridionale di avere un hub dedicato allo sviluppo turistico della costa albanese. Secondo le previsioni, nel primo anno di attività dell’aeroporto dovrebbero transitare almeno un milione di passeggeri.

La costruzione è stata complessa perché l’area si trova a 2 metri sotto il livello del mare e ha richiesto la costruzione di un canale di drenaggio. Ci sono state anche molte proteste da parte degli ambientalisti preoccupati per l’area del parco nazionale di Vjosa-Narta, considerato uno degli ecosistemi più grandi e importanti di tutto il Mediterraneo, oltre che una rotta preferenziale per i percorsi migratori. Il costo del progetto è di circa 110 milioni di euro. Ryanair ha già espresso la propria disponibilità ad aprire 17 rotte nell’aeroporto di Valona.

Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)

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