Il treno del desiderio arriverà nel 2027

Il treno del desiderio arriverà nel 2027

Ancora un altro anno di attesa e poi, finalmente, finirà il calvario di chi  deve spostarsi tra Durazzo,Tirana e l’aeroporto di Rinas.

Il direttore generale delle ferrovie albanesi, Ergys Verdho, ha annunciato in un’intervista ad ATSH che all’inizio del 2027 sarà completata la linea ferroviaria , attualmente pronta all’87% mentre sono in corso i lavori per  la segnaletica,le telecomunicazioni e la costruzione di nuove stazioni a  Tirana, Kashar, Vora, Sukth, Shkozet, Durazzo, università “Epoka” e Rinas.

L’attività principale che si svolgerà nel 2026 sarà l’elettrificazione. Infatti il collegamento ferroviario sarò operato con treni elettrici che potranno raggiungere la velocità di 120kmh. L’elettrificazione sarà finanziata grazie a un prestito della BERS e a un contributo della Commissione Europea, con un concorso internazionale. 

Il progetto iniziale è stato integrato con l’estensione di 4km che porterà il terminal nel cuore della capitale

Quando l’opera sarà ultimata dal centro di Tirana all’aeroporto “Madre Teresa”  serviranno  solo 10 minuti,  da Tirana a Durazzo circa 26 minuti.

Per l’Albania si profila, finalmente, una svolta nel trasporto pubblico su rotaia, che dovrebbe accorciare le distanze  tra le varie zone del Paese e facilitare gli spostamenti ,riducendo l’inquinamento..

Questa strategia prevede  l’integrazione dell’Albania nella rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), di cui l’Albania fa parte nei corridoi centrali e globali.
Tra i progetti prioritari rientrano il Corridoio VIII (Durazzo – Rrogozhinë – Elbasan – Pogradec) e la linea Vorë – Hani i Hotit, che garantiscono collegamenti regionali e internazionali con i paesi limitrofi e, attraverso questi, con la rete ferroviaria europea.Nel 2026 partiranno nuovi progetti finanziati con risorse interne: la Ferrovia della Nazione (Scutari–Gjakova), la linea Valona–Aeroporto Internazionale di Valona e il revamping della tratta Rrogozhinë–Fier–Valona. 

E’ una sfida importante  che richiederà oltre agli investimenti nelle infrastrutture un forte impegno nella formazione del personale

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